Il fico rappresenta il punto di partenza di questo progetto che lo mette in risalto e ne rispetta la preesistenza in campo. L’albero dà il nome alla casa. Le radici dell’albero sono state preservate nella loro interezza, spostando lateralmente le fondamenta dell’edificio in un’area di minimo impatto. Riflette nelle acque dei canali le potenzialità di un progetto che deve, senza scuse, rispettarlo. Ecco cosa scrivono gli architetti Stemmer e Rodrigues¹ del loro progetto Casa da Figueira (la casa del fico). Sul terreno vuoto, un fico scultoreo interrompe la calma della pianura.
Fico che fa parte della descrizione fornita dagli architetti Stemmer Rodrigues Arquitetura
Il loro compito è quello di costruire questa casa massimizzando lo sfruttamento dell’orientamento solare del lotto pur consentendo alla facciata di costituire un rifugio per il vento di Minuano. In effetti, la facciata che si affaccia sulla strada funge da blocco al vento del sud. È un vento di temperature generalmente molto basse. Soffia forte nella regione e lascia apparire, sullo sfondo, grandi inquadrature aperte che si affacciano sul canale navigabile. Il vento da sud, generalmente di temperature molto basse, viene respinto dalla facciata frontale, il che aumenta il comfort termico..
La tramontana invece è mite e arieggia la parte interna della casa. Al piano terra e al primo piano sono stati installati lucernari, una sorta di lucernario, automezzi mobili. Oltre all’illuminazione, svolgono la funzione di esaurendo l’aria calda nelle giornate estive, prelevando aria calda dalla casa e riducendo l’ampiezza termica.
Fico accanto alla casa che offre comfort, privacy ed efficienza energetica
Il sole e la vista sono quindi orientati nella direzione opposta, a nord, massimizzando il contatto con l’acqua del canale, l’efficienza energetica e la privacy..
In questa zona il sole penetra nelle camere da letto per creare un’atmosfera di intimità e relax familiare. Ciò si traduce quindi in una facciata pulita preservando l’integrità del volume. Queste si affacciano sui tetti di Porto Alegre.
Fico, cemento, roccia e l’aridità del paesaggio regionale: una strana armonia di contrasti
La composizione della facciata principale è un’armonia di contrasti tra la rigidità del cemento, il fico che dà il nome alla casa e la grande roccia che simula il sostegno del volume, rendendo così omaggio a un elemento forte del patrimonio regionale paesaggio. Il suo rivestimento esterno esalta il legno ipe.
Fico, area di svago e spazio privilegiato per prendere il sole o godersi la natura, non lontano da Porto Alegre
Il blocco trasversale in calcestruzzo delle pareti curvilinee accoglie gli ambienti le cui finestre sono orientate verso il sole. Al piano inferiore, un volume longitudinale in acciaio corten e vetro proietta la direzione dello spazio sociale verso l’acqua, grande attrazione del luogo.
Sul blocco principale, un ponte riservato si estende al pergolato in acciaio corten, ampliando l’intima area familiare con uno spazio privilegiato per prendere il sole o godersi la natura.
Fico: area ricreativa circondata dall’acqua
L’edificio è stato concepito come area ricreativa. C’è anche una libreria di giochi creata. Da lì, si può contemplare l’intera proprietà, vale a dire la casa principale, fiancheggiata dal fico, sostenuta da pietra costiera e costruita in particolare di granito icaraí..
Fico tra cemento e natura: un passaggio, una connessione
Il semipiano a terra non pregiudica la visuale dell’intera tenuta dal piano inferiore dove si trova l’altra costruzione. Tutto si adatta alla natura. La piscina nera riflette la casa e sorprende come un lago nero sotto il ponte della terrazza in legno.
A differenza della robustezza del blocco superiore in calcestruzzo, la leggerezza dello spazio libero dedicato ai pedoni offre la trasparenza necessaria per contemplare l’intero ambiente. Anche all’interno della seconda costruzione, più piccola, il cemento mantiene la sua presenza. Questa è quella che ospita il bagno a bordo piscina e la ludoteca.
Inoltre, nei servizi igienici è presente il cemento. I servizi igienici sono contenuti in un’ellisse di cemento che contrasta con la pianta rossa e nasconde l’area di servizio. Il pavimento della hall in legno corre lungo le scale e crea un’atmosfera calda e accogliente. Si distingue come un punto centrale situato sopra il soggiorno.
Il blocco di cemento al piano superiore ospita la zona intima, che si affaccia interamente a nord.
Fico che domina lo skyline di Porto Alegre
Porto Alegre è una città situata nell’estremo sud del Brasile. È una città di confine dell’Uruguay. Non è sull’Oceano Atlantico, ma l’acqua è ovunque. Porto Alegre si trova sulla riva del fiume Guaïba. È una città portuale che gode della sua posizione privilegiata in riva al fiume. Grande centro economico grazie al trasporto fluviale, aperto al mondo e dinamico, Porto Alegre non è però una città turistica. Non perderti i seguenti luoghi pur sapendo che la città è piacevole da visitare e ti senti al sicuro.
Fico e caratteristiche del sito
Le pietre sono rocce e la loro forma grezza è originale. Questo è modellato dalla natura dall’erosione naturale causata in particolare dalle esplosioni nel processo minerario. Sono stati importati da Mariana Pimentel / RS. La loro posizione e il colore giallastro sono stati decisivi per contrastare il grigio del cemento..
Quando la luce naturale illumina il campo in tutto il suo splendore, i colori contrastano meno. L’equilibrio desiderato non è meno visibile. L’accordatura è preservata.
Trasparenza, libertà di movimento e originalità sul campo
A differenza della determinazione volumetrica, la leggerezza della campata libera a livello pedonale offre la trasparenza necessaria per contemplare la vista ma anche per avere accesso immediato e senza ostacoli alla strada.
Gli architetti Stemmer e Rodrigues e il secondo posto per la Maison du Figuier
Alla cerimonia Veka del 29 luglio 2018, gli architetti Stemmer e Rodrigues hanno conquistato il primo e il secondo posto. Veka è il premio latinoamericano assegnato agli architetti nel concorso che si tiene ogni anno. Quindi primo e secondo posto, due premi vinti Veka Latin America, alla cerimonia tenutasi a Santiago del Cile.
Casa Angular (primo posto) e Casa da Figueira, Figuier, (secondo posto) si distinguono per creatività e padronanza tecnica nell’uso delle cornici per l’integrazione dello spazio e l’efficienza proiettiva. La giuria tecnica era composta dall’architetto e urbanista brasiliano Marília Ruschel e dall’architetto argentino Pablo Sánchez. I due progetti segnano la prossima edizione del Veka Directory.
Gli architetti Paulo Henrique Rodrigues e Ingrid Stemmer, in rappresentanza del team S & R, sono stati riconosciuti da Alexandre Isoppo, direttore di Scheid, e Rodrigo Fontana, direttore di Veka.
Fico dietro la costruzione dedicata all’area giochi
Ingrid Stemmer scrive del Bauhaus e della recente apparizione della donna nel ruscello. Dice che è generalmente accettato che l’eredità del Bauhaus rappresenti una vera rivoluzione culturale, sia in termini di estetica che di produzione su scala industriale. Lo stile e il design Bauhaus sono nati come lo conosciamo oggi. La scuola ha introdotto l’uso di materiali prefabbricati, la semplificazione dei volumi, le forme geometriche e la predominanza delle linee rette.
Il posto delle donne a scuola e il movimento Bauhaus fondato nell’aprile 1919
Un volto poco conosciuto di questa scuola acquista oggi una rilevanza significativa: ha rappresentato per le donne la porta d’accesso al mondo creativo. L’idea originale era quella di riservare un terzo dei posti alle donne. Tuttavia, subito dopo, erano in egual numero nella pianificazione, nella produzione e negli esercizi critici..
Inizialmente, dopo un’attenta selezione, venivano inviati al reparto tessitura. Lì, erano pienamente responsabili del processo, dalla creazione alla manutenzione delle apparecchiature. Presto iniziarono a partecipare a laboratori di fotografia e scultura. Per molti anni è stato loro negato l’accesso ai corsi di architettura perché le donne tendono a decorare troppo. In effetti, gli insegnanti di questa disciplina temevano una tendenza eccessivamente decorativa. Temevano un’architettura molto femminile.
“Avevano ragione ad avere paura. Normale quando difficilmente si aspettavano che il femminile concentrasse in sé idee e ideali molto simili a quelli del Bauhaus: equilibrio, semplicità, naturalezza. Si dice che il suo contributo alle arti sia stato dato per umanizzare l’industria e rivoluzionare tutto ciò che tocca. Siamo venuti per fare molto di più degli arazzi. Sicuramente rendiamo il mondo molto più femminile! », ha concluso Ingrid Stemmer.
Fico: piante della casa e del terreno
Scatti della casa del fico che spiegano le correnti d’aria e i venti meridionali e settentrionali
Architetti Stemmer e Rodrigues. Località Porto Alegre, Brasile. Categoria Case. Architetto principale Paulo Henrique Rodrigues, Roberto Stemmer, Ingrid Stemmer. Superficie 726 m². Anno del progetto 2017. Foto Marcelo Donadussi. Produttori Scheid, Belas Artes, VEKA.